Editoriali / Il punto
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Al via la Conferenza sul futuro dell’Europa
I federalisti lanciano l’Appello La nostra Europa federale, sovrana e democratica.
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Alieni e alienati
Con la vittoria di Biden l'aria è sicuramente cambiata, ma non resta meno vero che si tende a guardare al futuro con le categorie del passato, dimenticando che i contesti sono però completamente mutati.
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Anceps proelium
Il Presidente del MFE fa il punto sulla situazione dell'Europa a pochi giorni dall'importante evento delle elezioni europee.
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Cambiamento d’epoca
La maggioranza politica che si è costituita nel Parlamento europeo con l’elezione di Ursula Von der Leyen rappresenta la chiave di volta del nuovo quadro europeo.
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Con il voto del PE l’avvio di una Riforma dei Trattati non è più una questione di “se”, ma di “quando”
Il 22 novembre 2023 il Parlamento Europeo ha approvato il rapporto che contiene le proposte per rendere l'Unione Europea più democratica e capace di agire, alcune delle quali farebbero fare all'Unione Europea un passo significativo verso un'unione federale.
Il rapporto è stato presentato al Consiglio Europeo insieme alla richiesta di convocare una Convenzione per la riforma dei Trattati UE. -
Con vigore e con ardore
“Un gruppo di cittadini coscienti e impegnati può cambiare il mondo, non ne dubitate. Nient'altro, a dire il vero, ha mai potuto farlo.”
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Contro i venditori di illusioni
L’UE non può limitarsi a difendere l’esistente. O si prosegue il tentativo di riforma avviato nella legislatura uscente o ci si culla nelle vuote illusioni nazionali.
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Contro il vento
Ai federalisti in questo momento non mancano certo i motivi per l'indignazione e per l'azione.
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Contro l'inferno
"Bugie e illusionismo populista": il punto del Presindente del MFE, Giorgio Anselmi, sulle ultime vicende europee e italiane.
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Costituzionalismo federale e geopolitica democratica
Alla vigilia della Conferenza sul futuro dell’Europa e del lancio operativo dei piani nazionali del Next Generation EU dobbiamo domandarci se questa esperienza possa rappresentare un’occasione di rafforzamento per la democrazia europea, nazionale (italiana in particolare) e territoriale, oltre che di crescita per l’economia e la società.
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Creare una difesa europea per davvero
La sicurezza dell'Europa è ritornata una tema di primissimo piano nel dibattito politico. Cosa sta facendo l'Europa per garantire la sua difesa?
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Dopo il voto europeo: rifondare l’Unione europea su basi federali
Il punto del Segretario del MFE sulle nuove prospettive che si aprono per la battaglia federalista dopo le elezioni europee.
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Esca o spazio di speranza?
Dopo la crisi degli Stati nazionali siamo ora alla crisi degli Stati di dimensione continentale. C'è una logica, seppur sbagliata, nelle follie neoimperiali. Ruolo e responsabilità dell'Unione europea.
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Federalismo, federalismi
Per il giornale del MFE è ovvio che si parli spesso e sotto molti aspetti di federalismo, ma questo numero è particolarmente dedicato a questa forma costituzionale di organizzazione politica dei territori, con l’esercizio della sovranità ripartita, mirata all’integrazione e alla permanente collaborazione pacifica.
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I cittadini e il Parlamento europeo chiedono la riforma dell’Unione europea
Dopo la Conferenza sul Futuro dell’Europa la palla passa ora al Consiglio europeo: è a questa istituzione che spetta infatti il compito di decidere, a maggioranza semplice, la convocazione di una Convenzione che discuta le proposte di riforma emerse dalla Conferenza.
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I federalisti, la sovranità italiana e l'unità europea
Trasformare la campagna elettorale europea in una campagna che si concentri sui temi europei è un evento sempre molto difficile, ma fino a che sarà aperta la possibilità che venga convocata una Convenzione per la riforma dei trattati i federalisti devono essere a fianco della battaglia del Parlamento Europeo.
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I gradi di libertà della politica
La crisi del governo Draghi e il modo con il quale si è verificata hanno messo in serio pericolo la prospettiva di fare i passi avanti decisivi che il momento storico richiede e che la congiuntura sembrava rendere possibili. Con un governo italiano euroscettico potremmo perdere definitivamente la possibilità di raggiungere l'obiettivo della Federazione europea, almeno in questa finestra storica.
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Il 25 aprile e il 9 maggio, ieri e oggi
Ancora oggi è necessario resistere, come sta facendo il popolo ucraino. Dobbiamo inoltre puntare a un nuovo 9 maggio, cioè a un salto di qualità dell’Unione europea.
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Il caso, la necessità e la volontà
L'Europa non cade dal cielo!
Ancora una volta, non saranno il caso e la necessità a determinare il destino degli europei: ciò che farà la differenza è l’impegno politico di chi crede nel futuro federale dell’Europa. -
Il coraggio del Parlamento Europeo e la paura dei governi
Chiedendo al Consiglio europeo di avviare la Convenzione per la riforma dei Trattati UE, il Parlamento Europeo uscente ha dimostrato con i fatti di essere l’istituzione che meglio rappresenta la volontà dei cittadini europei. l compito dei federalisti in questo momento non può che essere quello di sostenere l’azione del PE.
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